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Ansia da Prompt

La disruption che Walter Benjamin identificò nelle sale da gioco all'inizio del XX secolo trova una risonanza inaspettata nelle interfacce computazionali odierne. L'ascesa del "prompt engineering" come nuova pratica tecnica per modellare i risultati degli LLM rivela un coinvolgimento con la probabilità e il caso che, a mio avviso, rispecchia le strutture temporali e psicologiche che Benjamin identificò nel suo Progetto Passaggi (Das Passagen-Werk). Nel breve frammento di Benjamin, 𝗡𝗼𝘁𝗲 𝘀𝘂 𝘂𝗻𝗮 𝘁𝗲𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 𝗱'𝗮𝘇𝘇𝗮𝗿𝗱𝗼, ad esempio, emerge una figura che desidero esplorare in quanto di particolare rilevanza per il nostro momento computazionale: il giocatore d'azzardo. Il giocatore d'azzardo di Benjamin non è semplicemente una persona che scommette, ma una persona temporale perseguitata dal caso, perennemente sospesa tra possibilità e la rovina.