Lo studio dell'etimologia delle parole è veramente capace di sorprendere.
Avresti mai immaginato che il termine SCUOLA, in origine, potesse riferirsi a cose come l'ozio, il tempo libero, il riposo, ma soprattutto, al PIACEVOLE ESERCIZIO DELLO SPIRITO?
Ve lo immaginate il sumero del 3500 a.C. o l'egizio del 2000 a.C. nel piacevole esercizio dello spirito?
Le epoche che ho indicato sono quelle che si trovano nella letteratura storica o online, in cui si parla delle origini della scuola.
Quali potevano essere le condizioni esistenziali di un individuo in quelle epoche?
E' palese che per avere una tale origine, il termine SCUOLA, non possa che riferirsi al contesto di vita di individui, della Specie Homo Sapiens, che definire privilegiati, non risulta nemmeno lontanamente corretto, e bisogna chiamarli proprio per quello che erano ( in grado di far credere di essere al sottogruppo che avevano asservito e già ben delineato come Sottospecie Homo Urbano ): dèi in terra.
E SE VOLESSIMO SPINGERE LA NOSTRA ANALISI A EPOCHE ANCORA PIU REMOTE?
Stiamo o no cercando l'origine e il vero significato di qualcosa?
Se un testo anche storico-scientifico piuttosto che google o l'AI citano i sumeri del 3500 a.C. e gli egizi del 2000 a.C., a te basta?
A me no! Perché ho imparato a vedere oltre il MONOLITE.
In una prossima news spiegherò cos'è, e insegnerò anche a te a guardare oltre.
Se ti interessa davvero, segnalatemelo inviandomi una mail a fabrizio.ranzani.it@gmail.com con la frase:
VOGLIO IMPARARE A VEDERE OLTRE IL MONOLITE!
Nel contesto delle prime tribù primitive, chi era - nel gruppo - che poteva concedersi il lusso dell'ozio, della libertà e del piacevole esercizio dello spirito?
Qui, vorrei che notassi un aspetto molto critico, soprattutto oggi che ci troviamo nell'epoca dell'IA e di un fenomeno che sì, si è già presentato altre volte nella storia umana, ma, mai prima con l'attuale dimensione in termini di impatto globale, qual' è il fenomeno dell'accentramento nelle mani di pochi ( Sapiens, e non di qualche Homo Urbano ) del principale patrimonio dell'umanità: la MEMORIA COLLETTIVA PERMANENTE.
Questa, nel decorso della storia umana, si è spostata gradualmente dalla dimensione puramente orale a quella scritta, ha subito storicamente vari "attentati", perdita accidentale o distruzione volontaria per effetto di eventi naturali drammatici o azioni umane di origine dittatoriale, che comunque, avevano una dimensione di impatto locale, relativa a una determinata regione territoriale o a uno o più paesi con regimi dittatoriali o che si trovavano in guerra. Ma il passaggio che è stato compito proprio in queste ultime decadi, ha condensato quasi tutto il sapere umano in database elettronici nelle mani di appena un pugno di ultramiliardari al mondo. Questo, significa che appena 4 o 5 cervelli Sapiens, hanno in mano tutto lo scibile che è stato scoperto in milioni di anni di storia dell'umanità.
E non basta!
Questo, è stato attuato dopo trent'anni di indottrinamento dell'intera comunità umana, ad affidarsi alla ricerca su google e a wikipedia, per acquisire, in modo falsamente immediato, informazioni assumendole istantaneamente come VERE.
Scommetto che qualcuno sta già pensando: "... si, ma allora i database scientifici e accademici Open Access, Peer Review?"
Chi è che finanzia la ricerca, seleziona e paga ricercatori e peer?
Tornando alla mia domanda, anche nel caso delle Tribù Primitive, è palese che si trattasse esclusivamente di individui alfa-supremi. Nel regno animale basta solo pensare ai leoni, i cui alfa, nelle calde giornate d'estate nella Savana, passano la maggior parte del giorno a poltrire, completamente liberi da ogni impegno in relazione al gruppo che provvede ai piccoli, alla caccia e a tutto il resto.
E a rifletterci bene, in natura, solamente individui dotati di particolari condizioni in termini di sicurezza fisica e facile accesso alle risorse, avrebbero modo di poter strappare del tempo alla mera sopravvivenza, potendo mettere da parte necessità primarie come la propria incolumità fisica e il reperimento di cibo, riparo, ecc., per dedicarsi all'introspezione o all'osservazione e allo studio di cose o fenomeni che ne avessero attirato l'attenzione e suscitato l'interesse.
Termini come SCUOLA, STUDIO, INTROSPEZIONE, RIFLESSIONE O PENSARE, RAGIONARE, che oggi, in ogni individuo suscitano idee e sensazioni di OBBLIGO, SFORZO, PESO e riportano alle idee di privazione di libertà e sofferenza, originano paradossalmente, proprio dalla libertà e dal piacere di un individuo, di potersi dedicare a se stesso e a ciò che più gli interessa.
RIFLESSIONI:
E' proprio assoggettando un piccolo gruppo con la sola forza fisica - quindi esercitando un semplice dettato genetico - che i primi ominidi primitivi, hanno ottenuto, probabilmente senza neanche desiderarlo o esserne coscienti, il tempo, le risorse, la delega ad altri della sicurezza e incolumità fisica, ossia, la libertà dalle necessità dettate dalla natura per la mera sopravvivenza.
E' in questo esatto momento che nasce l'epifenomeno rappresentato dal termine SCUOLA.
E' il primo momento nella storia umana, in cui un organismo biologico complesso, ha modo di rivolgere e usare la sua attenzione e la sua capacità computazionale, non più solamente verso ciò che è vitale, urgente, e costituisce un obbligo a breve termine corredato da pene per il mancato successo, come: fame, sete, sottomissione, asservimento, paura, sofferenza, dolore e addirittura morte. E' la prima volta che un individuo può rivolgere lo sguardo e l'attenzione, con sufficiente sicurezza e serenità d'animo, a ciò che più lo incuriosisce e lo stimola dell'ambiente che lo circonda, di se stesso, del gruppo di cui fa parte… avendo il tempo e il modo, per coglierne aspetti che prima, l'urgenza delle continue necessità naturali, gli impedivano di poter notare. Avendo il tempo e il modo, di poter osservare, analizzare, sperimentare, ottimizzare… non solamente artefatti, strumenti, armi, ma soprattutto strategie, tecniche, idee e comportamenti sociali del gruppo. E' già! La SCUOLA è anche l'origine dell'Ingegneria Sociale.
ORA DOVREBBE ESSERE PIU CHIARO IL CONCETTO ORIGINALE, IL VERO SIGNIFICATO DEL TERMINE SCUOLA.
PECCATO SOLO, CHE NON FACCIA PARTE DEL DOMINIO DELLA TUA ESISTENZA, IN QUANTO, E' UN EPIFENOMENO CHE PER CHI HA LA SVEGLIA LA MATTINA ALLE 07:00 PER ANDARE A PROCACCIARSI LE RISORSE PRIMARIE, E HA IL COSTANTE ONERE DI DIFENDERSI DALLA BUROCRAZIA, DALLE LEGGI, DALLA TECNOLOGIA, DAGLI EFFETTI DEI MOVIMENTI GEOPOLITICI… NON HA PROPRIO LE CONDIZIONI MINIME NECESSARIE PER POTERSI VERIFICARE.
OSSERVAZIONI:
Se per caso avevi già qualche dubbio sull'IA, oppure si è già intromessa nel tuo contesto professionale declassando il tuo lavoro, e magari, le mie osservazioni sopra, ti hanno messo in allarme per il tuo, e magari per il presente e futuro dei tuoi figli, della società, del mondo… Non preoccuparti, il futuro globale, è già stato scritto tanto tempo fa.
Ricordi qualche decade orsono quando in TV, su giornali e riviste, nel WEB, ovunque, fu introdotto il termine GLOBALIZZAZIONE? Venduto come se significasse che sarebbe giunta l'epoca in cui tutti gli esseri umani, indipendentemente da formazione, classe sociale, patrimonio e quant'altro, avrebbero potuto finalmente scegliere a piacere quale attività indipendente svolgere nella vita, e avrebbero potuto vendere il loro prodotto-servizio IN TUTTO IL MONDO semplicemente aprendo il loro sito web, il quale, avrebbe lavorato per loro lasciandogli tanto tempo libero?
Beh! quell'epoca è arrivata! E quel futuro è già qui!
TUTTO INTORNO A TE, come diceva qualcuno.
Se hai capito come stanno le cose nella dimensione dell'Homo Urbano, che è anche la tua…
Stai pure sereno! Dormi tranquillo!
TU, A SCUOLA, NON DEVI ANDARCI.