Stefano Zammartini
Stefano Zammartini è laureato in Filosofia della Scienza (1991), al DAMS (1994) e in Economia (2006). Ha seguito il nuoto pinnato, prima come atleta, vincendo più di venti titoli italiani, poi alla guida della Nazionale per un quinquennio. La partecipazione ad un master in Consulenza filosofica presso l'Università di Venezia ha permesso di mettere a fuoco la passione per la scrittura. I romanzi pubblicati fino ad oggi sviluppano due filoni. Il primo, di ambientazione parigina, ha come protagonisti il signor Wang e Stefano Tonelli, bolognese trapiantato a Parigi. Quattro i titoli: Incontrando Godot, Entanglement e Non avrai altro futuro (pubblicati tramite "Ilmiolibro" Self Publishing, dal 2012 al 2018); il quarto, Da Cesare a Leonardo (Persiani, 2022), vede il ritorno a Bologna di Stefano Tonelli. Il secondo filone di scrittura segue l'interesse per l'avanzamento scientifico e le ricadute nelle vite individuali e nei rapporti di potere: I ragazzi di Princeton (2016), Nessuna coincidenza (Pendragon, 2021) e Il mio sogno è il tuo incubo. Cadarache (Persiani, 2023).
Parlando di filosofia
Filosofia. Quando parliamo di filosofia di cosa stiamo esattamente parlando? Certo tutti sappiamo l’origine etimologica. L’Amore per il sapere. Ma questo, a ben pensarci, non ci porta molto lontano. Ogni uomo di scienza è spinto da un’attrattiva per il sapere. Se la filosofia rispondesse solo a quella definizione allora dovremmmo ammettere che la sua ragione d’essere è stata via via devoluta alle scienze. A partire dal 600 gli assalti di fisica, matematica, medicina, chimica, psicologia e altro hanno soppiantato la riflessione filosofica, relegandola, al più, ad un ruolo di comprimaria o di progenitrice del pensiero, quindi ancorata ad una collocazione storica, fuori dall’attualità.