Edoardo Serini (Jesi, 1996). Laurea in Scienze delle Religioni (PD). Mi occupo nei miei scritti di tematiche che toccano la spiritualità e la religione (intese come indagine del divino) attraverso la psicologia del profondo, l'estetica-metafisica e la natura, in particolare riguardo l'animalità.

Sono inoltre appassionato di cinema, musica e quanto mi "visita" di pittura.


La natura tra il prospettivismo amerindiano e la psicologia archetipica

Lo scopo di questo documento è quello di descrivere ciò che si intende per natura a partire dal pensiero antropologico di Eduardo Viveiros de Castro e psicologico di James Hillman. Considerata in Occidente come una realtà unica, oggettiva ed esterna all’essere umano, nei due pensatori la natura diventa molteplice e viva. Nel prospettivismo amerindiano di Viveiros de Castro essa si crea a partire dai differenti punti di vista dei soggetti che si guardano (uomini, animali ecc.,): ognuno immerso nella propria realtà naturale. Nella psicologia archetipica di Hillman, la natura intesa come psiche, trova la sua dimensione in un contesto pluralistico, attraverso i concetti di Anima mundi e di politeismo psichico.

James Hillman: la psicologia archetipica e l’anima mundi. Dall’archetipo all’archetipico

L’opera e il pensiero di James Hillman si caratterizzano per tematiche e delucidazioni che non erano ancora presenti all’interno della psicologia analitica. Proprio per questo, per differenziarsi dalla psicologia del profondo del suo maestro, Hillman è colui che ha dato vita alla psicologia archetipica. C’è qui una nuova visione dell’archetipo. Ma che cosa vuole intendere Hillman per psicologia archetipica?

Onda

Nata da una riflessione sulla fluidità, richiamo al mare e alle onde, dell’essere, come far-essere.