ONDA
Onda su onda
il mio animo si culla.
Poi si perde,
si affligge,
fino a raggiungere la fine.
Un’ onda quieta
mi ridesta.
Ed eccomi là,
tra l'infinito blu,
a subire questo ineluttabile processo.
L'identità,
se mai ne ho avuta una,
si dissolve,
ed io mi affretto ad affogarmi
in questo mare che non conosco.