Credo fortemente che le parole abbiano un ruolo decisivo nella nostra vita, che davvero definiscano chi siamo e l’orizzonte delle nostre possibilità. E credo che “dare il nome giusto alle cose sia un atto rivoluzionario”. Poter scegliere le parole giuste, riconoscere le nostre emozioni e dare loro un nome, trasforma una speranza in un progetto condiviso. Le parole giuste, le giuste metafore, permettono lo slancio in avanti, rendono visibile un futuro presunto e, nello stesso momento in cui lo rendono visibile, mostrano la strada per raggiungerlo. Questo è quello che faccio: far toccare con gli occhi, creare visioni tattili perché l’impossibile diventi immaginabile e possa produrre l’incredibile