TESTI
Generosità, gentilezza e libertà di scelta
Un testo tratto dal libro scritto da me insieme a Anna Maria Palma dal titolo: La gentilezza che cambia le relazioni digitali. Un libro pubblicato con Delos Digital nel lontano 2018 ma che sembra ancora attualissimo, nei tempi barbari e feroci che stiamo vivendo. Nel testo io e Anna suggerivamo di trattarsi bene e trattare bene gli altri, l'Altro. Cosa che non dovrebbe essere difficile, ma forse lo è...
Gratitudine
gratitùdine [dal lat. tardo gratitudo -dĭnis, der. di gratus «grato, riconoscente»]. Sentimento o disposizione d'animo che comporta affetto verso chi ci ha fatto del bene, una affettuosa riconoscenza per un beneficio o un favore ricevuto e di sincera completa disponibilità a contraccambiarlo. La gratitudine può essere eterna, immortale, perpetua, perenne, inestinguibile, viva, autentica, sincera, ingenua, disarmante.
Il greenwashing della gentilezza
In questi tempi di guerra, di brutalità del linguaggio, di violenza diffusa e di rabbia trattenuta sempre pronta a manifestzioni emergenti e violente, parlare di gentilezza sembra un eufemismo. Eppure di gentilezza si continua a parlare. A volte però si ha la sensazione che, sulla gentilezza, sia in atto un esercizio meditato e diffuso di semplice "washing" o semplicemente un suo uso puramente utilitaristico e produttivistico.