Frammenti da un mondo improduttivo (raccolta di poesie)

Una selezione di poesie tratte da un'opera poetica e letteraria che si alimenta e cresce nel tempo. Un lavoro perseverante per dare voce a ciò che il mondo attuale ritiene superfluo, non necessario, ma proprio per questo assolutamente vitale da raccontare e condividere.

Parlando e poetando di solitudine

Arriva un momento della vita in cui le antiche certezze crollano, quelle certezze su cui avevamo costruito la nostra identità giovanile, quelle certezze che ci avevano dato la spinta all’azione, la forza per cercare la nostra strada nella società.

Dio denaro, unica “divinità” venerata oggi sulla terra

Le parole magiche che accompagnano questo “miracolo” si chiamano “Progresso, Crescita e Sviluppo”: peccato (veramente un peccato!) che qualcuno resti ai margini di questa triade (o Trinità): i circa 6 miliardi di poveri sparsi in ogni angolo del mondo.

Poetando cammin facendo

Secondo Umberto Galimberti i poeti sono dentro la propria follia, la abitano e ci fanno i conti, la esprimono senza timore, a differenza dell’uomo comune che è abitato dalla propria follia senza conoscerla e anzi ignorandola o rimuovendola.

Elogio della lentezza

La lentezza permette di capire che non è necessario andare di corsa, neppure di accelerare, che è tempo al contrario di decelerare e frenare.

Linee di terra (Poesie)

Raccolta di poesie di Laura Bonaguro, finalista a Bologna in lettere 2017, dalla spiccata originalità nell’uso del linguaggio poetico

Poesie di Germana Bruno

Solo coltivando sin da piccoli e nei gesti più semplici una sana cultura del rispetto delle regole, si diventa adulti responsabili