TESTI
Di mall in peggio: centri commerciali, cambiare o morire
Un articolo del 2016 sulla crisi dei centri commerciali negli Stati Uniti che anticipava una crisi che avrebbe colpito in modo sempre più profondo la grande distribuzione. E' la vittoria del commercio elettronico sul punto vendita di mattoni e cemento e la fine di un simbolo degli Stati Uniti. I Mall italiani resistono alla crisi andando oltre il semplice spazio commerciale e lo shopping con attrazioni che puntano a trattenere il cliente il più a lungo possibile. Ma la crisi è solo rinviata in là nel tempo. Ma anche loro stanno da anni affrontando una crisi che appare a molti irreversibili. A vincere su tutto è il modello Amazon e quello dei suoi tanti emulatori. A fare la differenza è il ruolo giocato dalle piattaforme ma soprattutto il cambiamento dei comportamenti delle persone, dei consumatori.
Semplici numeri, consumatori, merci
Ho letto da qualche parte che in Svizzera, per allineare le mucche e per tranquillizzarle prima della mungitura, venisse loro suonata della musica popolare (oggi negli allevamenti intensivi la pratica è stata abbandonata, sono cambiati i tempi, non serve più). La pratica continua ad avere un suo senso e ad essere esercitata, in ambiti diversi, umani. Considerando quanto siano oggi allineate moltitudini di esseri umani, viene da chiedersi quale sia la musica che viene usata per rilassarli, tranquillizzarli, impedire loro di pensare, per prepararli a essere munti. E non solo nelle giornate calde dei numerosi Black Friday che non ci abbandonano mai.
A proposito di caverne e centri commerciali...da Platone alla Cina
Chi crede che la realtà non sia prevedibile è destinato a doversi ricredere. A volte si tratta di profezie che si auto-avverano e quando questo succede non si è quasi mai completamente felici. Un esempio che merita di essere raccontato è quello del nuovo centro commerciale e luogo di vita (città-Mondo) realizzato in Cina. il New Century Global Center di Schengdu. Anticipato da Josè Saramago, nei suoi potenziali effetti sulle persone e sulle cose, nel suo libro 'A Caverna', scritto nel lontano anno 2000 e da Ballard nel suo libro 'Kingdom Come'.