Una Lettura Critica di "The Art of Misuse" di Jon Ippolito

"The Art of Misuse" di Jon Ippolito rappresenta un contributo teorico fondamentale alla comprensione dell'arte tecnologica. La sua forza risiede nella capacità di articolare un principio operativo, la misuse deliberata e intelligente, che attraversa decenni di pratica artistica e che continua a essere rilevante nell'era dell'intelligenza artificiale e delle piattaforme digitali. Il saggio offre una lente critica per distinguere tra diverse modalità di relazione con la tecnologia (management, mismanagement, mistificazione, misuse) e sottolinea la dimensione intrinsecamente politica dell'intervento artistico sui dispositivi tecnici. La tecnologia, nel pensiero e nelle pratiche artistiche di Ippolito, non è mai neutrale: incorpora sempre specifiche visioni del mondo, relazioni di potere e concezioni dell'agency umana.