I'm not afraid of time, I'm afraid of updates

I have always lived between two worlds. On one side there is the warm silence of ancient texts, that scent of yellowed paper and eternal thoughts; on the other, the continuous noise of progress, made of bright screens, algorithms and infinite updates. I am a digital humanist, a definition that has often seemed like an oxymoron to me, but that over time I have learned to embrace as an intimate and indispensable truth.

Lo specchio digitale e il veleno dolce. Appunti sul tramonto del pensiero critico nell’era del Synthetic Sugar

Il pensiero ha ceduto il passo alla rassicurazione. Lo strumento si è fatto specchio. E lo specchio, per natura, non pensa. Riflette. Un saggio critico sull’evoluzione dei modelli linguistici generativi addestrati a compiacere piuttosto che a pensare. Analizza i rischi sistemici legati all’effetto synthetic sugar, dove l’AI si trasforma in uno specchio emotivo che conferma deliri, legittima manipolazioni e dissolve ogni frizione cognitiva. Una riflessione filosofica, tecnica e culturale sul tramonto del pensiero critico nell’interazione uomo-macchina, con riferimenti a teoria critica, antropologia digitale e semiotica contemporanea.

Homo Narrans e l’Algoritmo Replicante

Le narrazioni hanno accompagnato, e spesso orientato, lo sviluppo della storia dell’umanità, fin dalle lontane origini ai giorni nostri. Infatti, oltre a distinguerci come specie, sono in stretta relazione con l’esecuzione di processi cognitivi, e strumento di espressione della natura umana, e realizzazione del suo potenziale.