NOVITA'[1184]
La realtà è sopravvalutata: lo dice Alfredo Gatto dialogando filosoficamente con Carlo Mazzucchelli
Che cos’è reale? Da Platone a Foucault, dalla fisica quantistica al Marvel Cinematic Universe, Alfredo Gatto sfida l’idea che la realtà sia un dato oggettivo e immodificabile. La realtà – o almeno, questa realtà – non ci basta più. Per questo la scienza e la letteratura, l’arte e la filosofia non si limitano a descriverla, ma ne dilatano i confini. È un viaggio attraverso le frontiere della conoscenza, per ripensare i limiti della nostra esperienza e aprire le porte di una nuova filosofia del multiverso. Un saggio radicale e sorprendente, che ci invita a mettere in discussione il confine tra reale e immaginario. Una intervista dialogante di Carlo Mazzucchelli con il filosofo Alfredo Gatto.
Scopo e coscienza: due strade per interrogare il senso dell’universo
A volte sono i libri a ritrovare noi, non il contrario. Sistemando le scatole di uno dei miei tanti traslochi per lavoro, mi sono imbattuto in un volume che non ricordavo nemmeno di possedere. "Lo scopo di tutto" di Stanley Jaki era rimasto sepolto per anni, dimenticato fra carte e scaffali, eppure il suo riemergere oggi mi è sembrato carico di significato. Quelle pagine, dove scienza, filosofia e teologia si intrecciano per interrogare il destino dell’universo, mi hanno spinto a scrivere queste righe, mettendole in dialogo con un’altra lettura recente: un libro di Federico Faggin, diverso per impostazione ma animato dalla stessa, inesauribile domanda di senso.