Go down

IL LATO OSCURO DEL PROVERBIO "IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE"

Così recita un noto proverbio: IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE.

La Treccani ci spiega che questo proverbio serve per indicare che “l’apprendimento di un mestiere, anche se al presente non serve, può essere utile nell’avvenire.”

Questo è il messaggio manifesto del proverbio.

Ma lo sapevate che il proverbio può essere utilizzato anche per trasmettere un altro messaggio, meno apparente, ma non per questo meno efficacie?

Io lo sperimentai ben presto sulla mia pelle, da adolescente. Erano i primi anni ’70—non certo anni di agiatezza dalle mie parti—in cui coltivavo il malaugurato sogno di vivere facendo l’ARTISTA. Quando osavo manifestare il mio sogno, non mancava mai chi mi ricordasse il proverbio: «IMPARA L’ARTE E METTILA DA PARTE.»

Ma cosa intendevano dire precisamente con questo proverbio, mi chiedevo?

Ed ecco che presto capii. Il proverbio in realtà voleva dire:

«Non preoccuparti di esercitare ORA l’arte che hai imparato e che tanto ami. Anzi, forse è proprio meglio che ti togli dalla testa ogni velleità di esercitarla. Pensa piuttosto a qualche altra attività, più sicura e redditizia, anche se è qualcosa che non vuoi fare e che neanche ti piace. Non fa nulla se ti senti portato per l’arte. L’arte non può certo darti da mangiare!»

Ecco come veniva utilizzato quel proverbio: per indurmi ad abbandonare le mie utopiche ambizioni artistiche, e portarmi a cercare un’occupazione stabile e ben remunerata.

Magia delle parole, e più precisamente della congiunzione E, la quale, riducendo l’esistenza dell’ARTE a due soli stadi, quello in cui viene APPRESA e quello in cui viene ACCANTONATA, ti porta ad escludere lo stadio del suo IMPIEGO NEL PRESENTE.

Pubblicato il 05 dicembre 2025

Giorgio Marchetti

Giorgio Marchetti / Founder and co-head of research of Mind Consciousness Language research center

https://www.mind-consciousness-language.com/