Opere complete. Vol. 1: Celebrare la consapevolezza.
Anno:
2020
Casa editrice:
Neri Pozza
Segnalato da
Carlo Mazzucchelli
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da Carlo Mazzucchelli

Opere complete. Vol. 1: Celebrare la consapevolezza.

Inizia con questo volume la pubblicazione della prima edizione mondiale delle Opere complete di Ivan Illich, un autore la cui attualità e il cui significato, al di là della sua prima, clamorosa ricezione negli anni Settanta del Novecento, forse solo oggi sono diventati pienamente visibili.

«Non permetterò all'ombra del futuro di posarsi sui concetti mediante i quali cerco di pensare ciò che è e ciò che è stato»

La critica radicale di Illich della modernità e delle istituzioni dell'Occidente coincide con un nuovo sguardo sull'umanità dell'uomo, che non appare più come una natura biologica o un'identità culturale presupposta, ma come l'insieme delle pratiche e delle tecniche immemoriali attraverso le quali gli uomini e le donne si rendono la vita possibile, cioè come la dimensione che Illich chiama «convivialità».

Si suole distinguere nella biografia di Illich il periodo in cui egli opera ancora all'interno della Chiesa e quello in cui dichiarerà di rinunciare per sempre all'esercizio del mistero sacerdotale, iniziando un'attività di scrittore e conferenziere che farà di lui in pochi anni una figura conosciuta e discussa in tutto il mondo.

I testi raccolti in questo primo volume, in buona parte inediti, mostrano che fra l'Illich dentro la Chiesa e quello fuori (o ai margini) della Chiesa non è possibile segnare alcuna frattura.

La concettualità dell'Illich critico della modernità e archeologo della convivialità nasce come uno sviluppo radicale e coerente di categorie teologiche e filosofiche già presenti nel pensiero del sacerdote, prima di tutto quella escatologica di Regno, che non è per lui un compito da realizzare nel futuro, ma qualcosa di integralmente presente, di cui occorre testimoniare qui e ora.

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