Go down

Riflettiamo su come la macchina, anche la sua semplice presenza, sia in grado di influire e condizionare noi umani, nella vita privata, in quella professionale e lavorativa, nel nostro esistere come esseri umani.


Cosa è, cosa può essere 'la macchina'. Come la sua presenza influisce su noi umani. Come la macchina lavora. Come la macchina promuove o condiziona il lavoro umano.

Per ragionare a questo proposito, appare illuminante l''Ozioso'.

L'Ozioso: macchina progettata da Walter Eisengard. Due personalità urgono in questo valente ingegnere tedesco. Da un lato è un "sognatore incorreggibile" autore di importanti saggi dedicati a ad argomenti teologici, così come al filosofo cinese Lao-Tse. Dall'altro è un "solido tecnico" di "cervello pratico", progettista di macchine per la produzione industriale.

Poi, finalmente, l'ingegner Eisengardt progetta l''Ozioso'.

Cosa L'Ozioso. Che tipo di macchina è?

L'Ozioso campeggia in ogni officina e in ogni ufficio. L'Ozioso non fa niente. Sta lì. Avvicinandoci alla macchina potremo sentire dentro di lei “come un lieve battito”. “Se avvicina l'orecchio” percepiremo “un lontano sussurro”. "Nelle sue viscere palpita qualcosa di silenzioso e di segreto, qualcosa che gioca e che dorme".
"La meta perseguita da Eisengardt nelle sue romantiche veglie è stata pienamente raggiunta; ovunque vi sia un Ozioso, la macchina riposa e l'uomo, ritemprato, lavora".

'Los Ociosos': brevissimo racconto -un falso articolo giornalistico- scritto da Jorge Luis Borges e Adolfo Bioy Casares, sta nelle 'Crónicas de H. Bustos Domecq', 1967.

Che effetto vi fa questa metafora?

Borges -l'immagine è sicuramente sua, l'amico Bioy l'accompagna nella scrittura- ci parla di come senza macchina il lavoro è troppo duro, o impossibile?
Borges ci parla di come la macchina toglie lavoro a noi umani?
Borges ci parla della compresenza nel lavoro di uomini e macchine? (Compresenza inevitabile? Necessaria? Auspicabile?)
Borges ci parla di un futuro in cui capiremo il senso di ogni nuova tecnologia?
Borges ci parla del lavoro umano, del lavoro che noi umani desideriamo, e che non vogliamo sia conculcato da nessuna macchina?
Borges ci parla del nostro lavoro, la cui essenza prescinde dalla presenza o dall'assenza di una qualsiasi macchina?
Borges ci parla del confine sfumato tra tempo di lavoro e tempo libero?
.....

(Ho dedicato all'Ozioso di Borges il capitolo iniziale del mio libro 'Macchine per pensare').

Pubblicato il 27 maggio 2025

Francesco Varanini

Francesco Varanini / ⛵⛵ Scrittore, consulente, formatore, ricercatore - co-fondatore di STULTIFERA NAVIS

fvaranini@gmail.com https://www.stultiferanavis.it/gli-autori/francesco