TESTI[1115]
La menzogna della giustizia: Come l'economia produce disuguaglianza
Fino a quando l'economia non affronta la propria complicità nel naturalizzare l'ingiustizia, le sue pretese di autorità scientifica o morale sono infondate e pericolose. Il compito urgente è quello di ricostruire l'economia su basi che riconoscano – e contestino – la posta in gioco politica ed etica al centro della vita economica.
Cosa potremmo intendere oggi per giustizia
E' difficile rinunciare all'idea di una certezza del diritto proprio come è difficile non affidarsi alla macchina digitale 'intelligente'. Ma propio nell'accettazione di questa difficoltà sta lo spazio di una possibile giustizia, oggi. Seguendo Amartya Sen, possiamo dire: invece di accanirci a stabilire cos’è la giustizia ‘in principio’, facciamo il possibile, qui ed ora, anche magari per tentativi e errori, accettando l’imperfezione, facciamo il possibile per invertire il circolo vizioso della povertà e dell’ingiustizia.
Giustizia nei tempi digitali
Possiamo parlare di 'era digitale' ricordando che parliamo sia di causa che di effetto: l'economia, la finanza, la politica, gli interessi di una élite, generano una tecnologia. La tecnologia a sua volta determina economia, finanza, politica, cultura.