Formatore e Consulente libero professionista, mi occupo di Comunicazione efficace, Public Speaking, Comunicazione non violenta, Strategie di Content Marketing, Educazione Civica Digitale.
Aiuto persone e sistemi a comunicare in modo più efficace, autentico e non violento. Mi piace sostenere i percorsi di consapevolezza e fare in modo che attorno a noi possiamo creare un "clima favorevole" alla Comunicazione.
Sono nato a Lentini nel 1973 a Lentini (la città di Gorgia e di Jacopo da Lentini), ho conseguito una Laurea in Filosofia con il massimo dei voti e perfeziono la mia formazione con un Master in Comunicazione e Marketing e con un Master in Bisogni educativi Speciali.
Da dieci anni, il mio impegno, sia professionale che didattico, è rivolto alla diffusione di una nuova cultura della Comunicazione che possa facilitare le relazioni interpersonali in tutti gli ambiti, sia professionali che sociali.
Collaboro come consulente e trainer con Aziende e Imprese che ricercano il miglioramento continuo nell’ambito della Comunicazione per le proprie Risorse Umane.
Mi occupo di formazione e coaching per quanto riguarda il settore della Scuola, Formazione ed educazione, con la creazione di percorsi di miglioramento relazionale per Insegnanti e studenti.
Ho scelto l’attività di libero professionista come Trainer e Formatore, per seguire progetti con Enti Formativi a carattere nazionale, sia con attività in presenza che con la Formazione a distanza (FAD);
La forza della gentilezza
Essere gentili oggi è uno degli atti più coraggiosi che possiamo compiere. Gentilezza non è buonismo. È potere relazionale. È responsabilità. È leadership autentica. È la forza invisibile che tiene insieme i rapporti, i team, le comunità. È una competenza umana che produce benessere, appartenenza, fiducia.
Autostima: la radice silenziosa della nostra crescita
Il punto di partenza più profondamente umano è proprio l'autostima. Credere in se stessi per crescere.
L'incoraggiamento come leva della crescita e del miglioramento personale
C’è un gesto semplice, alla portata di tutti, che può cambiare radicalmente il modo in cui una persona si percepisce, affronta le sfide, apprende, cresce. Questo gesto si chiama incoraggiamento.
La reputazione nell'era digitale, un bene prezioso da proteggere e trasmettere
Viviamo in un mondo dove ogni gesto online lascia una traccia. Ogni parola scritta, ogni immagine condivisa, ogni reazione può contribuire a costruire — o a minare — ciò che gli altri percepiscono di noi: la nostra reputazione. Un tempo si costruiva lentamente, nel tempo e nelle relazioni. Oggi può essere amplificata o distrutta in pochi istanti, sotto lo sguardo pubblico e permanente del web. Ma abbiamo davvero imparato a educare — e ad educarci — a questo potere? Ho desiderato fortemente scrivere questo articolo, perché non basta dire "stai attento a ciò che posti": serve coltivare consapevolezza, empatia, coerenza. Serve educare a un’etica digitale condivisa. La reputazione non è un filtro. È il riflesso dei nostri valori. E oggi più che mai, essere cittadini digitali significa scegliere ogni giorno che impronta vogliamo lasciare.
La profezia che si auto-avvera, ovvero tutto il potere delle nostre convinzioni
Hai mai notato come le aspettative influenzino i risultati? Ti è mai capitato di pensare che qualcosa sarebbe andato storto e, puntualmente, è successo? Oppure, al contrario, di affrontare una sfida con fiducia e ottenere proprio ciò che desideravi? Questo fenomeno ha un nome: profezia che si auto-avvera.
L’inevitabile importanza del fallimento nella vita umana
Il fallimento è spesso vissuto come un’ombra minacciosa, un ostacolo da evitare a ogni costo. La società celebra il successo, spingendoci a temere l’errore e a nascondere le cadute. Eppure, il fallimento è una componente essenziale della crescita e dell’apprendimento. Senza errori, non esisterebbe il progresso. Senza sconfitte, non ci sarebbero trionfi. Come sottolineano studiosi e filosofi, il fallimento non è solo una tappa della vita, ma uno strumento fondamentale per lo sviluppo umano.
Educare alle emozioni per vincere le sfide del futuro
Viviamo in un'epoca di grande cambiamento, in cui le competenze tecniche e le conoscenze accademiche non sono più sufficienti per affrontare le sfide della vita quotidiana. Sempre più ricerche dimostrano che l'intelligenza emotiva gioca un ruolo cruciale nel determinare il successo personale e professionale di un individuo. Educare alle emozioni fin dalla giovane età è quindi una necessità imprescindibile, non solo per il benessere individuale, ma anche per la creazione di una società più empatica e collaborativa.