L'uso dell'Intelligenza Artificiale alla luce del metodo socratico

Il 'prompt' è la forma di dialogo che pone alla macchina domande strategiche per far nascere risposte e percorsi di significato che diventano rilevanti a livello di senso. "La crescita dell’informazione e la sempre maggiore eterogeneità del sapere superano ogni capacità d’immagazzinamento e di trattazione da parte del cervello umano", sostiene Edgar Morin. Per questo può esserci utile l'Intelligenza Artificiale Generativa. Il modo di proporre 'prompt' lo si trova già descritto da Platone nei dialoghi socratici. Consiste in fondo nell'uso di due tecniche essenziali in ogni linguaggio evoluto: leggere e scrivere. Meglio ancora: leggere e scrivere bene. Per usare la AI non è necessario niente altro che scrivere in modo sensato, sapendo dove si vuole arrivare, con ottima forma.

Amo chi legge e leggo chi amo

C'è un legame profondo tra l'amore e la lettura, tra chi sa abitare le pagine di un libro e chi sa leggere l'anima degli altri. Io amo chi legge perché riconosco in lui il coraggio di mettersi in discussione e cercare il senso nascosto tra le righe. E leggo chi amo perché le persone che lasciano un segno sono quelle che diventano per me storie da attraversare, enigmi da decifrare e presenze da comprendere.

Google AI Overviews, crollo dei click e Stultiferanavis

I motori di ricerca, per come li abbiamo conosciuti fino all'avvento e all'uso massificato delle IA generative, sono morti. Non solo per i nuovi modelli di business che stanno nascendo, ma anche per comportamenti sempre più diffusi di utenti più interessati alla soluzione che a continuare la ricerca. Una testimonianza di questo viene dall'attivazione di Google AI Overviews sul suo motore di ricerca. I click sui link si sono dimezzati con effetti su tutti coloro che introeno al motore di ricerca avevano costruito il loro guadagno e successo. Sorge la domanda: come mai gli accessi a questo progetto continuano a crescer, pur dentro un crollo di traffico organico? La risposta non è facile, tutti sono invitati a fornirne una.

Leggere alimenta il tuo cervello

Abbandonare lo schermo per un libro può essere missione impossibile ma se si riesce a farlo si avrà l'opportunità di scoprire nuove dimensioni del tempo, nuovi significati delle parole e dei concetti, nuove e maggiori analogie, concetti e categorie concettuali e cognitive, nuovi pensieri e di sperimentare la capacità di pensare il proprio pensiero e di vedere i pensieri dell'altro.